
EMDR
L’ EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) è una tecnica di psicoterapia focalizzata sul trattamento dei traumi ed esperienze emotivamente stressanti.
Sviluppata negli Stati Uniti, negli anni ’80, l’EMDR agisce sui ricordi traumatici non elaborati che causano disturbi psicologici.
Durante le sedute, il paziente richiama alla mente l’evento traumatico tramite l’utilizzo di stimolazione bilaterale effettuata dal terapeuta, stimolando così una rielaborazione più funzionale del ricordo.
Questo processo aiuta a desensibilizzare la carica emotiva legata all’evento, riducendo sintomi come ansia, incubi o pensieri intrusivi, per riprocessare il vissuto. L’EMDR è raccomandato per il trattamento del disturbo da stress post-traumatico (PTSD).
È efficace anche per fobie, lutti complicati, dipendenze e altri disturbi emotivi.
EMDR 0-18
La formazione EMDR 0-18 è uno specifico approfondimento nel trattamento per bambini e adolescenti che utilizza il metodo nei traumi infantili, con adattamenti tecnici e strumenti creativi.
Quando applicato in età evolutiva, dalla prima infanzia all’adolescenza, l’EMDR viene adattato in modo sensibile all’età, alle capacità cognitive e al linguaggio del bambino o del ragazzo.
Nel lavoro con i più piccoli, la terapia può includere elementi di gioco, disegno o narrazione per aiutare il bambino a esprimere e trasformare vissuti che non riesce ancora a spiegare a parole. Con gli adolescenti, il percorso si svolge invece in modo più simile a quello dell’adulto, ma con particolare attenzione alla dimensione emotiva, relazionale e identitaria tipica di questa fase.

